Il Papa Leone XIV ha disposto l’invio di aiuti umanitari in Ucraina nell’ambito della celebrazione della Festa della Santa Famiglia, come riportato dal mezzo argentino Perfil. L’iniziativa si è concretizzata attraverso il trasferimento di tre camion con alimenti destinati ad assistere famiglie sfollate a causa dei recenti bombardamenti in diverse zone del paese.
L’azione si è svolta in un contesto segnato dall’intensificazione del conflitto e dall’aumento del numero di persone costrette ad abbandonare le loro case a causa degli attacchi.
Invio coordinato dalla Limosneria Apostolica
L’assistenza è stata coordinata dal cardinale Konrad Krajewski, responsabile della Limosneria Apostolica, che ha confermato che i camion organizzati dal Vaticano sono arrivati effettivamente a destinazione in territorio ucraino.
Il carico includeva alimenti disidratati di facile preparazione, progettati per essere consumati in condizioni precarie. Secondo quanto indicato, questi prodotti permettono di ottenere pasti caldi semplicemente aggiungendo acqua, il che risulta particolarmente utile per le persone che vivono in rifugi temporanei o in situazioni di emergenza.
Una decisione diretta del Pontefice
Secondo le dichiarazioni raccolte da Perfil, il cardinale Krajewski ha indicato che l’invio ha risposto a una decisione diretta del Papa e aveva come obiettivo offrire sollievo immediato alle famiglie che attraversano situazioni di spostamento forzato.
In quel contesto, il porporato ha evidenziato il carattere simbolico della data scelta per la consegna, in riferimento alla Santa Famiglia e alle realtà di sradicamento e ricerca di protezione che vivono molte famiglie colpite dalla guerra.