Il papa Leone XIV ha ricevuto lunedì 29 dicembre in udienza privata un gruppo di pellegrini della parrocchia di Santo Tomás de Villanueva, di Alcalá de Henares (Spagna), nell’ambito del loro pellegrinaggio giubilare a Roma. L’incontro ha avuto luogo nella Sala del Concistoro, come riportato dal Bollettino della Santa Sede.
Durante il suo discorso, il Pontefice ha espresso la sua vicinanza alla comunità parrocchiale e ha ringraziato per l’accompagnamento spirituale offerto al Successore di Pietro lungo l’Anno Giubilare. In un contesto segnato dall’ottava di Natale, Leone XIV ha evidenziato il valore della comunione ecclesiale e della fedeltà vissuta nell’ambito parrocchiale.
L’esempio di santo Tomás de Villanueva
Nella sua intervento, il Papa ha centrato il suo messaggio sulla figura di santo Tomás de Villanueva, patrono della parrocchia, sottolineando tre tratti fondamentali della sua vita cristiana: la preghiera costante, la laboriosità e l’amore per i poveri. Il Pontefice ha ricordato la profonda interiorità spirituale del santo agostiniano, la sua vita di lavoro dedicato —specialmente nell’ambito universitario— e la sua dedizione ai più bisognosi, che gli valse l’appellativo di “limosnero di Dio”.
Leone XIV ha incoraggiato i pellegrini a imitare queste virtù nella loro vita personale, familiare e comunitaria, e ha ringraziato in modo particolare la sensibilità sociale della parrocchia, ricordando che il povero non è solo destinatario di aiuto, ma presenza del Signore in mezzo alla comunità cristiana.
Un pellegrinaggio preparato durante tutto il Giubileo
Il parroco, David Calahorra, ha spiegato ad Alfa & Omega che la comunità parrocchiale si è preparata mediante incontri mensili di formazione e che più di 500 fedeli hanno rinnovato le loro promesse battesimali. Infine, 150 pellegrini, rappresentativi dei diversi gruppi parrocchiali, hanno viaggiato a Roma.
L’incontro con il Papa non faceva parte inizialmente del programma. Secondo la testimonianza del parroco, l’udienza privata si è prodotta dopo una lettera inviata al Santo Padre per informarlo del pellegrinaggio e augurargli Buon Natale. La risposta del Vaticano, comunicando il desiderio del Papa di ricevere il gruppo, è stata accolta come una sorpresa dalla comunità. Il vescovo di Alcalá de Henares, Antonio Prieto, ha accompagnato i pellegrini nell’incontro.
Un messaggio centrato sull’accoglienza dei bisognosi
Durante l’incontro, che è durato quasi mezz’ora, tutti i pellegrini hanno potuto salutare personalmente il Papa e ricevere la sua benedizione. Secondo Calahorra, il messaggio del Santo Padre ha insistito sulla necessità di imitare santo Tomás de Villanueva, specialmente nell’accoglienza e nell’attenzione ai poveri.
Come segno di questo impegno, la parrocchia ha consegnato al Papa una moneta commemorativa con l’immagine del santo e una frase che invita non solo a dare l’elemosina, ma a lavorare per tirar fuori le persone dalla povertà. Il Pontefice ha valutato positivamente il gesto, che la comunità vuole convertire in segno pastorale della sua vita parrocchiale.
L’incontro si è concluso con la preghiera del Padre Nostro e la benedizione apostolica, in un clima che i pellegrini hanno descritto come di vicinanza e comunione con il Successore di Pietro.
Lasciamo qui di seguito il messaggio completo di Leone XIV ai pellegrini di Alcalá de Henares:
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La pace sia con voi.
Buongiorno a tutti. Benvenuti. ¡Felici feste!
Mi rallegra incontrarvi tutti in questo giorno dell’ottava di Natale e vi do il benvenuto. Come comunità parrocchiale avete preparato molto questo pellegrinaggio giubilare e, durante questo anno così particolare per la Chiesa, avete accompagnato il Successore di Pietro con le vostre preghiere e generosità. Vi ringrazio per questo gesto di comunione e di vicinanza.
La vostra parrocchia è sotto il patronato di santo Tomás de Villanueva, un religioso agostiniano spagnolo che fu aperto all’azione di Dio nella sua vita, e la cui disponibilità lo portò a fare molto bene alla Chiesa e alla società del suo tempo. Conoscete bene la sua biografia, e la città di Alcalá de Henares, dove vivete, conserva significative tracce del suo passaggio terreno.
Rendendo grazie per la testimonianza di entrega e fedeltà di questo santo vescovo, vorrei condividere alcune delle sue caratteristiche distintive, che possono aiutarci a riflettere a livello personale, familiare e comunitario. Nella sua vita e nei suoi scritti, egli ci rivela una incessante ricerca della preghiera continua, cioè di una santa inquietudine per essere in presenza di Dio in ogni momento. Questo implica una profonda interiorità, comporta svuotarsi di se stessi per ascoltare e per lasciare operare il Signore.
Oltre alla vita spirituale, santo Tomás de Villanueva si distingue per la sua laboriosità. Questa sfaccettatura, in un mondo che sembra offrirci tutto in modo sempre più rapido, più facile, ci interpella. La sua sobrietà e semplicità, il suo lavoro abnegato —soprattutto nell’ambito universitario— e il suo zelo apostolico ci portano a pensare che dobbiamo riconoscere i talenti che abbiamo ricevuto e metterli al servizio della comunità, con sforzo e dedizione, affinché si moltiplichino a favore di tutti.
Infine, vorrei evidenziare il suo amore per i poveri, che gli meritò il titolo di “limosnero di Dio”. Mi hanno condiviso che nella vostra parrocchia questo aspetto è molto presente, in gesti e opere concrete –il Vescovo mi potrà dire dopo se è vero o no–. Vi ringrazio per questa sensibilità, perché «il povero non è solo qualcuno a cui si aiuta, ma la presenza sacramentale del Signore» (Esort. ap. Dilexi te, 44).
Cari pellegrini, vi incoraggio a proseguire sulle orme di Cristo, la testimonianza dei santi ci esorta e stimola in questo affascinante cammino. Dio vi benedica e la nostra Signora del Val vi accompagni sempre. Molte grazie.
Preghiamo insieme: Padre Nostro…
Benedizione Apostolica del Santo Padre
¡Molte congratulazioni, buon pellegrinaggio e felice anno nuovo!
