Leone XIV ha nominato recentemente mons. Ramón Bejarano come nuovo vescovo di Monterey, in California, dopo aver esercitato come vescovo ausiliario di San Diego.
Nato il 17 luglio 1969 a Laredo, Texas, e con i suoi studi ecclesiastici realizados nel Seminario Diocesano di Tijuana (Messico) e nel Mount Angel Seminary (Oregon), è stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1998 per la diocesi di Stockton. È stato vicario parrocchiale a Saint George (Stockton) e Sacred Heart (Turlock), e successivamente parroco a Holy Family e Saint Stanislaus, entrambe a Modesto. È stato anche membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori.
Il 27 febbraio 2020 è stato nominato vescovo titolare di Carpi e ausiliario di San Diego, ricevendo la consacrazione episcopale il 14 luglio dello stesso anno.
Benedizione di una “drag queen” in una Messa pro-LGBT
Uno degli aspetti più controversi del suo episcopato a San Diego è stata la sua relazione con iniziative legate alla pastorale LGBT. In particolare, la sua partecipazione come celebrante principale nella cosiddetta “All Are Welcome Mass”, organizzata dal ministero LGBT della parrocchia St. John the Evangelist, ha generato una forte reazione in settori cattolici preoccupati per la chiarezza dottrinale.
La celebrazione del 13 luglio 2025, legata al contesto del Pride LGBT, è stata particolarmente polemica a causa dell’intervento durante la Messa di un noto attivista LGBT che si presenta pubblicamente come drag queen. La permissività di questo gesto nel quadro di una liturgia eucaristica è stata interpretata dai critici come una rottura dei limiti tradizionali tra accoglienza pastorale e legittimazione di un’agenda ideologica contraria alla morale cattolica.
Nella sua omelia e in gesti pubblici associati a questo tipo di celebrazioni, Bejarano ha insistito su messaggi di accoglienza, affermando che Dio ama tutte le persone e riconoscendo la sofferenza di coloro che si sentono respinti dalla Chiesa. Queste parole sono state ampiamente diffuse e lodate da gruppi di pastorale LGBT
Profilo pastorale
Mons. Ramón Bejarano incarna il profilo di un vescovo formato nell’incrocio tra la realtà ispanica, il mondo migrante e i dibattiti culturali contemporanei negli Stati Uniti. La sua traiettoria mostra coerenza nell’opzione per i margini sociali, ma evidenzia anche una forma di esercizio pastorale che ha suscitato legittime domande sulla relazione tra misericordia, verità e fedeltà alla tradizione dottrinale della Chiesa.
