Il cardinale Gambetti sulla Messa in latino: «Aspettiamo la decisione del Papa»

Il cardinale Gambetti sulla Messa in latino: «Aspettiamo la decisione del Papa»

En dichiarazioni esclusive a The Catholic Herald, il cardinale Mauro Gambetti, considerato uno degli uomini di fiducia di Francesco nella Curia romana, ha indicato chiaramente che il futuro della Messa tradizionale in latino dipende unicamente dal Papa. Interrogato sullo status della liturgia, ha risposto: «Meglio non rispondere. Ci è stato detto di aspettare la decisione del Santo Padre».

Fedeltà al Papa e supporto discreto al rito tradizionale

Gambetti, frate conventuale elevato direttamente al cardinalato da Francesco senza essere passato per l’episcopato, è visto come una figura di obbedienza al Pontefice. Tuttavia, membri della sua comunità hanno ricordato a The Catholic Herald che durante il suo periodo come custode della Basilica di San Francesco ad Assisi ha permesso e incoraggiato celebrazioni della Messa in latino.

Un cardinale che rifugge la politica interna

Nel Vaticano è riconosciuto come un prelato che evita manovre politiche e preferisce concentrarsi su questioni pastorali, sebbene non esiti a intervenire quando lo ritiene necessario. La sua affermazione sottolinea che anche tra i collaboratori più leali di Francesco, la questione liturgica è percepita non come un dibattito personale, ma come una questione che attende una risoluzione papale.

La Messa tradizionale in attesa

Per ora, il destino della Messa tradizionale rimane in sospeso. Mentre alcuni cardinali hanno espresso opinioni diverse, le parole di Gambetti mostrano che tutti aspettano una decisione definitiva del Papa che porti chiarezza sul futuro della liturgia.

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