Da una settimana, migliaia di persone sono passate per la Real Parroquia de San Ginés, situata nella madrilena calle del Arenal, a pochi metri dalla Puerta del Sol, per venerare le reliquie di San Carlo Acutis (ex-capellis) e di San Pier Giorgio Frassati (ex-indumentis), che sono stati canonizzati questa domenica scorsa dal Papa Leone XIV, in piazza San Pietro a Roma.
Va evidenziato il silenzio, il raccoglimento e la devozione di tutti i devoti che sono passati in questi giorni per San Ginés, per lo più giovani, ma anche famiglie intere, sacerdoti e religiose.
La reliquia di San Carlo Acutis è stata inviata espressamente dalla Dña. Antonia Salzano, madre del nuovo santo, affinché si pregasse nel centro di Madrid chiedendo la sua pronta canonizzazione.
Negli ultimi due anni è stata venerata ogni giovedì, nell’Oratorio del Santo Niño del Remedio, tempio dipendente da San Ginés.
Da ora in poi, la reliquia di San Carlo Acutis sarà esposta in modo permanente in una cappella del tempio parrocchiale e ogni primo sabato del mese, dopo la Messa delle 20.00, sarà data alla pubblica venerazione.
La Messa di Ringraziamento del prossimo sabato, 20 settembre, alle 20.00, sarà presieduta da D. Ángel López Blanco, Vicario Episcopale della Vicaria III e in essa interverrà il Coro Matritum Cantat sotto la direzione di D. Javier Blanco e D. Felipe López all’organo.
Si invitano i giovani dell’Arcidiocesi di Madrid, i movimenti cattolici e le associazioni laicali a questa solenne eucaristia. Alla fine si potrà venerare personalmente le reliquie dei due nuovi santi.
